Rappresentanti di brand, OnG, associazioni operanti nel settore della moda, e vari stakeholders della filiera moda si sono dati appuntamento al Copenhagen Fashion Summit (15-16 Maggio), per discutere su come implementare continue azioni per migliorare la sostenibilità nel settore moda. Una sostenibilità che viene misurata attraverso la pubblicazione annuale del Pulse of the Fashion Industry.
Dopo tanti programmi lo slogan più spesso enunciato è stato di passare ai fatti e l’esortazione è stata a collaborare, ciascuno per le aree di propria competenza.
Tutti concetti ai quali ICEC si allinea con la propria attività di certificazione.
“La pelle italiana e la sua sostenibilità vanno promosse continuamente, visto che molti consumatori la acquistano, i brand la richiedono (purché sostenibile), ed i materiali alternativi sintetici o derivati da altri scarti non possono certo sostituirne i pregi legati a naturalezza e unicità” – così riporta il Direttore ICEC S. Frontini, che ha seguito i lavori al CFS 2019.
